Atrofia muscolare e distribuzione di grasso sono differenti tra i maschi e le femmine con malattia reumatica.
La spondilite anchilosante (AS) è una forma di artrite ad eziologia autoimmune e genetica, caratterizzata da un’infiltrazione macrofagica ed elevata infiammazione nelle articolazioni che provocano un’anomala cicatrizzazione articolare. Lo scopo dello studio condotto da Ibáñez Vodnizza e colleghi è stato quello di valutare le differenze di genere nella composizione corporea (BC) in una coorte di pazienti con spondilite anchilosante (AS) che non è stata mai trattata con inibitori del TNFα.
I criteri di inclusione della popolazione oggetto dell’analisi hanno seguito i Modified New York criteria per AS. Sono stati così raccolti i dati demografici e le misure dell’attività della malattia. La BC è stata misurata mediante assorbimetria a raggi X a doppia energia (DXA). L’analisi ha inoltre previsto una misurazione della percentuale di grasso corporeo (BF%), l’indice di massa grassa (FMI), indice di massa magra (FFMI) e il rapporto tra grasso androide e ginoide al fine di comparare uomini e donne tra loro e rispetto alla popolazione di riferimento.
70 pazienti sono stati inclusi nello studio, di cui il 60% è rappresentato da soggetti di sesso maschile. I risultati hanno evidenziato come le variabili demografiche siano simili nei due sessi tranne nel caso di dislipidemie, maggiormente presenti negli uomini. É emerso inoltre che le donne AS hanno una massa muscolare minore e massa grassa maggiore degli uomini; questa si presenta comunque al di sotto della mediana della popolazione di riferimento. Nel sesso maschile è stato riscontrato un FFMI significativamente inferiore rispetto alla popolazione di riferimento.
Nell’intero gruppo è stata condotta un’analisi multivariata che ha stabilito una relazione tra i livelli di un marker di infiammazione, CRP > 3.5, e un contenuto di massa magra più basso. Un dato molto importante che viene a galla da questo lavoro è una significativa associazione tra un’elevata attività della malattia e un BF% o FMI più basso nei maschi mentre nella popolazione femminile studiata accade l’opposto.
L’atrofia muscolare, indicata da un FFMI più basso rispetto alla popolazione di riferimento, è stata riscontrata nei pazienti AS che non hanno mai utilizzato gli inibitori di TNFα, in particolare in quelli con malattia attiva.
In conclusione, gli autori dello studio hanno dimostrato come le relazioni tra il contenuto di grasso e l’attività della malattia supporti la complessa associazione tra il tessuto adiposo e l’infiammazione.
Fonte:
Ibáñez Vodnizza S et al. Muscle wasting in male TNFα blocker naïve ankylosing spondylitis patients: a comparison of gender differences in body composition. Rheumatology (Oxford). 2017 Jun 12.
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